Under 19 elite
Martedì 5 novembre 2013
Bears Isola Vic.na 64
vs
RV basket 60
Alla palla a due capiamo subito che sarà una partia intensa: i contatti fisici vengono tollerati dal metro arbitrale, favorendo molto incursioni in area e gioco spalle a canestro. Ma la squadra di casa si presenta subito compatta, e con un paio di canestri nati da sviste difensive dei nostri e un tiro da 3 di tabella che non manca mai (sob ndr), siamo subito in recupero anche perchè il nostro canestro sembra molto più piccolo (primi 7 tiri da sotto e 4 tiri liberi sbagliati). Ma non ci scoraggiamo e con pazienza in attacco e aggiustando la difesa terminiamo il primo quarto addirittura sopra di 1 punto.
Ma nel secondo periodo di gioco succede (troppo spesso ormai) che i nostri ricordano di avere anche un’altra faccia, quel Mr Hide che tanto cerchiamo di scacciare. Palle perse, ostinazione nell’aumentare il ritmo di gioco con l’1VsTutti e un’inspiegabile rassegnazione difensiva permettono ai nostri avversari di allungare sul +17 e di fatto mettere un punto esclamativo sull’incontro.
Al rientro in campo si punta solo ad un obiettivo: dimostrare un po’ di orgoglio.
E ciò che ci fa più arrabbiare è proprio che quando non c‘è più nulla da vincere iniziamo a giocare di nuovo, recuperando punticino su punticino, costringendo a tiri forzati gli avversari e creando sempre qualcosa di positivo in attacco. Ma quando siamo di nuovo ad una distanza “fattibile”, ecco che nuovamente qul Mr Hide riappare, trasformando i nostri in falsi supereroi, convinti di poter risolvere i problemi affidandosi solo ad iniziative (offensive e difensive) personali. Errori, falli, palle perse che ci spingono ancora sotto di una decina di punti.
Ancora una volta nell’ultima frazione riemergiamo, e con qualche contropiede e un paio di canestri costruiti con pazienza rientriamo a -4, poi però non abbiamo le forze per andar oltre, e l’ennesima tripla ci condanna a terminare la partita ancora una volta con la coda tra le gambe.
Quando si decide di riordinare una stanza è necessario fare 2 cose: trovare l’energia e la motivazione per iniziare, e ricordarsi che prima di sistemare bisogna tirar fuori tutto, scoprendo spesso e volentieri polvere e roba da gettare. Bisogna avere il coraggio di affrontare i problemi, con orgoglio e determinazione, e se il lavoro sarà ben fatto non mancheranno i risultati, siano essi nel prossimo futuro (Leoncino martedì prossimo) o nel girone di ritorno.
In bocca al lupo ragazzi!
Svale.
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